Riduzione rendita catastale FV IMU
La recente legge 208/15 (legge di stabilità 2016) ed i successivi chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 2/E del 1° febbraio 2016 hanno modificato in modo significativo le modalità di determinazione delle rendite catastali degli immobili a destinazione speciale e particolare (gruppi catastali D e E), con particolare riferimento all’esclusione a tale fine di macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti funzionali allo specifico processo produttivo (cosiddetti “imbullonati”).
Poiché anche gli impianti fotovoltaici e di generazione da fonte rinnovabile in generale rientrano in questa categoria, in base alle recenti disposizioni risulta possibile ridurre la rendita catastale derivante da tali impianti.
Più nel dettaglio, per gli impianti fotovoltaici, con la sola esclusione degli impianti totalmente integrati, la Circolare apre la possibilità di escludere dal calcolo della rendita catastale il valore dei moduli fotovoltaici e degli inverter.
Secondo l'interpretazione maggioritaria, quanto sopra si applica anche agli impianti fotovoltaici a terra in vendita totale.
La rideterminazione della rendita catastale si traduce in una significativa riduzione di IMU e TASI, imposte per le quali viene utilizzata come base imponibile proprio la rendita catastale.
I contribuenti che presenteranno la variazione catastale entro il 15 giugno 2016 potranno beneficiare della riduzione con effetto retroattivo al 1° gennaio 2016.
Per le variazioni catastali presentate dopo tale data, gli effetti fiscali si esplicheranno invece a partire dal 1° gennaio dell'anno successivo alla loro presentazione.
Per modificare in riduzione l’importo della rendita catastale degli immobili già censiti, nel rispetto delle novità introdotte, occorre procedere ad un aggiornamento della medesima rendita, tramite procedura DOCFA.
Ad oggi, rimangono aperti alcuni dubbi su ambito e modalità di applicazione delle nuove regole e sulla corretta procedura DOCFA da adottare.
La nostra società sta al momento approfondendo tali aspetti tramite confronto diretto con tecnici dell'Agenzia delle Entrate di diversi uffici sul territorio nazionale.
Rimaniamo a disposizione per maggiori dettagli e chiarimenti.